Si parla spesso male degli organismi geneticamente modificati. Ci sono senz’altro motivi per dubitare della loro innocuità se si stratta di alimenti, ma le applicazioni degli “OGM” non si fermano a quello. Una dimostrazione che potrebbe migliorare qualità della vita…e delle finanze viene da un microorganismo geneticamente modifcato. Si è partiti dal Pyrococcus furiosus che si nutre di carboidrati, Il risultato è un combustibile non a zero emissioni, ma che produce la stessa quantità di CO2 che consuma. Il passo successivo è migliorare il procedimento. Ma almeno non si avrebbe più la necessità di produrre ingenti quantità di biomasse da bruciare. Quel che non si dice, infatti, è che la produzione di combustibili a partire dalle piante sottrae una quantità enorme di terreno coltivabile utilizzabile come risorsa alimentare, e questa è una cosa che non andrebbe fatta. Specialmente quando si fa per un semplice meccanismo di sovvenzione o per rispettare le quote di produzione imposta dall’Europa.