Il mese di marzo 2013 è stato abbastanza estremo, non solo in Italia ma anche in Europa. Osservando la mappa della NOAA con le anomalie mensili, infatti, sembra di osservarne una di quelle con le anomalie settimanali! Su tutto il continente e soprattutto nelle zone settentrionali, tra Germania, Polonia, Scandinavia, Russia e Paesi Baltici, abbiamo anomalie termiche negative superiori ai 5°C rispetto alle medie del periodo (!!) e anche al nord Italia è stato freddo, come confermano le mappe del Cnr, con picchi di anomalie vicini ai 2°C sotto le medie all’estremo nord/ovest.
Per quanto riguarda le precipitazioni, invece, i picchi massimi sono nella penisola Iberica, tra Spagna e Portogallo, nel sud della Francia, in Italia e sui Balcani. Addirittura al nord/est, tra Veneto e Friuli, è caduto il 300% in più rispetto alle piogge che mediamente cadono in questo periodo! Solo nelle Regioni del medio/basso Adriatico c’è stato un leggero deficit idrico, per il resto è stato un mese piovosissimo dal nord/ovest al nord/est passando per le Regioni tirreniche fino alle isole maggiori.
Anche in Italia, diceva, ha fatto freddo soprattutto al nord/ovest: a Torino è stato il marzo più freddo degli ultimi 40 anni con una temperatura media mensile di appena +7,8°C. Sotto il profilo pluviometrico, invece, notevoli i 333mm mensili di Genova, record dal 1916. Piogge da record anche nell’alta Toscana con 427mm mensili a Gragnola, 606mm ad Aulla, addirittura 924mm a Campagrina (comune di Stazzema, bacino del Serchio). Grandi piogge anche a Modena (135mm) e Parma (215mm), in Emilia. Notevoli anche i 456mm di Pontremoli. Le mappe:
Clima: analisi, mappe e riepilogo di marzo 2013, un mese da record per il freddo in Europa e le piogge in Italia
