I ricercatori della britannica Lancaster University hanno scoperto un nuovo tipo di eruzione vulcanica islandese in grado di disseminare ceneri e polveri nell’atmosfera in maniera analoga a quanto accade nei vulcani del Pacifico. Come riporta il sito di Science Daily, i ricercatori hanno rilevato un tipo di magma “effervescente”, ovvero ad alto contenuto di gas (per la maggior parte vapore acqueo): è l’espansione di questi gas durante l’eruzione a provocare un maggiore rilascio di polveri e ceneri, come avvenuto ad esempio nel caso dell’Eyjafjallajokull. La scoperta indica come i vulcani islandesi siano maggiormente esplosivi rispetto a quanto ipotizzato precedentemente, il che potrebbe avere ripercussioni gravi sul traffico aereo nell’intera Europa, dato che l’isola sta attraversando una fase di intensa attività vulcanica.