Nell’ambito delle ricerche sulle modificazioni geoambientali del territorio cilentano all’interno di una collaborazione tra lo scrivente dell’Università Federico II e l’Istituto CNR-ISAFOM nell’ottobre 2012 era stata rilevata un grave ed inarrestabile fenomeno erosivo lungo la sponda sinistra orografica del Fiume Bussento che stava determinando una seria situazione di precaria stabilità del rilevato della Superstrada Bussentina ad alcuni chilometri da Policastro Bussentino ed in particolare tra gli svincoli di Torre Orsaia e del raccordo con la mingardina.
La foto satellitare del 2006 mostrava una distanza di oltre 50 m tra la sponda sinistra dell’alveo e il rilevato stradale. La ricostruzione delle modifcazioni avvenute dal 1954-55 evidenziava una continua erosione della sponda sinistra.
Su foto scattate nell’ottobre 2012 era stata individuata l’area che sarebbe stata ancora erosa.
Rilievi effettuati nei primi giorni di aprile 2013 hanno confermato l’inarrestabile smantellamento del terrazzo alluvionale in sinistra orografica e il pericoloso ulteriore avvicinamento dell’alveo alla base del rilevato su cui corre la Bussentina. L’attività erosiva durante gli eventi di piena è violenta e travolge numerosi alberi d’alto fusto che poi il fiume deposita sulle sponde e trasporta fino al mare dove vanno a costituire gravi pericoli per i natanti.
Figura 1 (in alto a sinistra): Individuazione del tratto del corso fluviale del Bussento, subito a valle del tratto di circa 150 metri della sponda sinistra orografica interessato da accentuata, progressiva ed inarrestabile erosione fino alla base del rilevato della Superstrada Bussentina, che nel futuro molto prossimo può essere interessato dall’erosione con conseguente “salto” o annullamento del lungo percorso lungo il meandro. Di solito tale evento causa una accentuazione dei fenomeni erosivi verticali e laterali. Il salto del meandro può avvenire molto velocemente durante una piena fluviale con conseguente ed istantanea modificazione degli equilibri.
Le ricerche finora eseguite nel territorio del Cilento hanno consentito di accertare l’aggravamento del pericoloso fenomeno erosivo in sinistra orografica del Fiume Bussento, di fronte alla Country House sul Bussento.
E’ stato accertato che negli ultimi 5 anni l’erosione fluviale ha causato lo spostamento dell’alveo di oltre 50 metri in sinistra orografica con una media di oltre 10 metri l’anno.
E’ evidente la serietà del fenomeno che può mettere in crisi improvvisamente, durante una piena fluviale, la stabilità del rilevato della Superstrada Bussentina.
La situazione grave ed inarrestabile impone urgenti ed improrogabili interventi di difesa spondale al fine di garantire la sicurezza della Superstrada Bussentina che costituisce un’arteria di importanza strategica per l’assetto socio-economico del Golfo di Policastro.
Durante una sola piena fluviale l’acqua può causare l’erosione del rilevato stradale creando seri problemi per la sicurezza stradale.
L’Ente gestore della Superstrada e responsabili delle Istituzioni devono intervenire immediatamente senza attendere l’evoluzione che sicuramente causerà danni e interruzione della superstrada che costituisce un collegamento di strategica importanza per l’assetto socio-economico del Golfo di Policastro.
La situazione è quanto mai grave tenuto conto che le pogge autunnali-invernali hanno causato frane e conseguente interruzione d strade di importanza strategica per i collegamenti locali e per le attività socio-economche.
La stagione delle piogge primaverili non è ancora terminata e si deve assolutamente evitare che si possa interrompere la superstrada bussentina con incalcolabili danni all’economia turistica nell’attuale periodo di non florida economia locale e nazionale.