Finalmente segnali di luce in fondo al tunnel. Cioè, tradotto in termini climatici, di primavera in fondo all’inverno. I centri di calcolo danno qualche speranza agli amanti di sole e caldo, almeno a medio termine, per l’arrivo di un anticiclone prima timido ma poi sempre più deciso sul nostro Paese nei prossimi giorni. Intanto piove e fa freddo al nord: Piacenza è ferma a +6°C, Milano a +7°C, Parma a +8°C, Pisa e La Spezia a +9°C, Firenze a +10°C, tutte con la pioggia. Pioggia che si intensificherà nel pomeriggio/sera soprattutto tra Liguria, Emilia e Toscana con altri nubifragi e nuove copiose nevicate sui rilievi, dove i cumuli di neve sono ancora eccezionali nonostante il periodo. In settimana, però, avremo un netto miglioramento della situazione con schiarite via via sempre più ampie. Le nubi continueranno a popolare i cieli del nostro Paese, ma senza più precipitazioni significative almeno da mercoledì a sabato, e con temperature in lento e costante aumento, soprattutto al sud. Per quanto riguarda poi il weekend e l’inizio della prossima settimana, le prospettive sono ancora molto incerte: il modello britannico ECMWF insiste con l’ipotesi di un affondo freddo e perturbato che farebbe piombare nuovamente l’Italia in inverno con maltempo e nevicate sui rilievi, mentre l’americano GFS prospetta uno scenario più mite e primaverile, soprattutto molto caldo al centro/sud e decisamente soleggiato. Vedremo nei prossimi aggiornamenti chi avrà ragione. Intanto, seppur in ritardo e a singhiozzo, la primavera prova a farsi largo tra gli ultimi colpi dell’inverno che su tutto lo scacchiere europeo è ancora vivo come se fossimo a febbraio!