Un’avaria grave, anzi gravissima. Così oggi il rappresentante della Russia nel progetto della Stazione spaziale internazinale (ISS), Vladimir Soloviov, ha definito una fuoriuscita di ammoniaca dai moduli della struttura orbitante. Per individuarne la fonte Mosca e Washigton potrebbero decidere una “passeggiata spaziale” d’emergenza. “Abbiamo davvero un difetto grave, gravissimo”, ha affermato il direttore del segmento russo della ISS, secondo quanto ha riferito l’agenzia di stampa Interfax. Queste dichiarazioni correggono quanto aveva, in un primo momento, dichiarato la Nasa americana, per la quale la perdita di ammoniaca, usata per il raffreddamento dell’impianto elettrico dell’ISS, non porrebbe pericoli per gli astronauti a bordo. Le dichiarazioni di Soloviov, tuttavia, sono state in parte smorzate dal Alexei Krasnov, capo dei programmi spaziali russi che prevedono l’invio di cosmonauti. “Non si tratta di una situazione critica”, ha dichiarato l’esperto all’agenzia di stampa Ria Novosti. Soloviov ha spiegato che i tecnici delle agenzie spaziali dei due Paesi stanno valutando la possibilità di inviare gli astronauti nello spazio aperto per risolvere il guasto e che discuteranno oggi la questione. “Una decisione – ha precisato – non è stata ancora presa”. Due astronauti Usa, Tom Mashburn e Chris Cassidy, potrebbero uscire nello spazio per individuare la fonte della perdita. “Non è la prima volta che si pone una situazione del genere, purtroppo”, ha commentato ancora Soloviov. Il sito internet specializzato Spaceflight101 ha definito la perdita “importante”, aggiungendo che Mashburn e Cassidy dovrebbero restare fuori dalla ISS per sei ore domani. I due, ha spiegato il sito, “hanno esperienza di passeggiate spaziali assieme”. I tecnici della stazione di controllo sembrano avere idea della potenziale localizzazione della perdita e il compito di domani dei due astronauti è cercare di confermarla. La Nasa, in un comunicato, ha rivelato che i membri dell’equipaggio della ISS hanno visto piccoli fiocchi bianchi volare nello spazio esterno alla stazione, prima di dare notizia dell’incidente. Il comunicato, pubblicato sul sito dell’agenzia Usa, precisava che, nonostante la perdita, “la stazione continua a operare normalmente e l’equipaggio non è in pericolo”. L’ammoniaca “è usata per raffreddare le piste elettriche della stazione che forniscono elettricità ai sistemi”, ha spiegato ancora la Nasa. Il primo novembre 2012 gli astronauti sono già dovuti uscire all’esterno della stazione spaziale per risolvere una perdita simile. Attualmente a bordo della ISS ci sono sei astronauti, sotto la guida del comandante canadese Chris Hadfield. Questi, secondo quanto ha riferito il sito internet della Bbc, ha descritto la perdita di ammoniaca come “un flusso molto regolare”.
DOMANI UNA “PASSEGGIATA SPAZIALE” PER RIPARARE IL GUASTO – Verrà riparata nella giornata di domani la perdita di ammoniaca sulla stazione spaziale internazionale che ha messo in allarme gli astronauti della Expedition 35 e sta preoccupando i centri di controllo missione della Nasa e della Roscosmos, a Houston e Mosca. Lo ha fatto sapere via Twitter dallo spazio il comandante della stazione, il canadese Chris Hadfild secondo il quale i due astronauti della Nasa, Chris Cassidy e Tom Marshburn hanno preparato le loro tute spaziali per una Eva (Extra vehicular activity), la cosiddetta “passeggiata spaziale”, all’esterno della base orbitante al fine di riparare il danno, rilevato nella stessa zona dove già nel novemre del 2012 si intervenne per un problema analogo.