Clima: incredibile ma vero, il global warming rallenta… se stesso! Ecco come e perchè…

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global warmingIl riscaldamento climatico del pianeta subirà una battuta d’arresto, almeno sul breve periodo. Lo afferma una nuova ricerca pubblicata su Nature Geoscience secondo la quale nei prossimi decenni non si assisterà a quell’aumento delle temperature del livello paventato da tutti i teorici del global warming. Un sospiro di sollievo, anche se sul lungo periodo il quadro pessimistico non sembra essere sostanzialmente cambiato. Gli studiosi sono giunti a queste conclusioni dopo aver osservato dal 1998 ad oggi un inspiegabile “stallo” nel riscaldamento dell’astmosfera terrestre che non ha provocato variazioni di rilievo nelle temperature. Al punto che all’inizio di quest’anno, l’ufficio Meteo del Regno Unito ha abbassato le previsioni quinquennali delle temperature. Nel nuovo studio, i ricercatori inglesi hanno cercato di prevedere quale sarà l’impatto di quest’ultimo sorprendente decennio sul clima a breve e a lungo termine. Il Comitato Intergovernatvo sui Cambiamenti climatici (Ipcc) nel 2007 aveva previsto un aumento della temperatura di circa 1-3 gradi Celsius. Secondo la nuova analisi, che include appunto le temperature dell’ultima decade, l’aumento sarà solo dell’ordine dello 0.9-2.0 gradi Celsius. “I modelli più caldi nel medio termine oggi appaiono meno probabili se non incostitenti se esaminati alla luce dei dati dell’ultimo decennio”, spiega il dottor Alexander Otto della Oxford University, uno degli autori dello studio, citato dalla Bbc online. “Le previsioni più estreme appaiono meno probabili di prima”, insiste il ricercatore. Gli autori dello studio calcolano che nei prossimi decenni la media delle temperature globali si innalzerà il 20% in meno rispetto alle previsioni. Ma quando si ragiona a lungo termine, purtroppo le cose sembrano non cambiare e gli autori affermano che i loro dati sono in linea con le stime precedenti. L’Ipcc parlava di un aumento compreso fra 2.0-4.5C. L’ultima ricerca, che include “lo stallo” dell’aumento delle temperature, situa l’innalzamento fra 0.9-5.0 gradi Celsius. “Il grado di incertezza si è esteso”, ha commentato il dottor Otto, pur sottolineando che “continua a includere le precedenti previsioni”. Ad ogni modo, ha proseguito lo studioso “la gente deve continuare a temere esattamente come prima i cambiamenti climatici”. Infatti, ha concluso, “questo apparente rallentamento dell’aumento delle temperature non significa affatto che non esiste il ‘global warming'”.

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