Una squadra di archeologi ha portato alla luce resti scheletrici di otto persone con probabile parentela ad un cavaliere medievale. Il team responsabile della scoperta ha riesumato i resti di 7 scheletri interi e uno parziale sotto un sito archeologico scozzese, tra cui due appartenenti ad un bambino e uno ad un adulto di sesso femminile. I resti sono stati tutti sepolti dietro un muro, in quella che potrebbe essere stata un’antica sepoltura di famiglia. “Il sito continua a diventare sempre più interessante, rivelando un vero e proprio tesoro dell’archeologia,” ha riferito Ross Murray, un ex studente dell’Università di Edimburgo. “Il cranio dello scheletro trovato immediatamente sotto la posizione del cavaliere – continua Murray – sembra quella di una donna, ed i resti trovati sul lato opposto della lastra ornata, appartengono a un bambino della stessa epoca“. Gli scheletri erano nei pressi di una lastra con incisa una croce del calvario e la spada, i marcatori di nobiltà.
I ricercatori hanno scavato in quel punto in quanto un tempo quel luogo era occupato da un monastero del XIII secolo. “Abbiamo sempre saputo della possibilità di reperire reperti storici in quel punto, ma aver trovato il cavaliere è stata un’emozione straordinaria”, ha detto Andy Kerr, direttore del Centre for Carbon Innovation di Edimburgo. Gli scienziati devono ancora analizzare le ossa e i denti degli scheletri per determinare la loro età e come essi siano collegati. Durante gli scavi del mese scorso, gli archeologi avevano già scoperto alcune delle rovine del monastero, che fu distrutto nel XVI secolo durante la Riforma protestante. La sensazione è che ci possano essere ulteriori resti da portare alla luce, per cui gli scavi andranno avanti nei prossimi mesi. Il Regno Unito sta rivelando una moltitudine di tesori. Gli archeologi hanno portato recentemente alla luce una chiesa medievale e le ossa di re Riccardo III sotto un sito archeologico di Leicester, presumibilmente sepolto dopo la battaglia di Bosworth Field durante la guerra delle due rose.