Secondo quanto riferito da ABS-CBN TV, cinque alpinisti sono stati uccisi dall’eruzione freatica del vulcano Mayon, uno dei più attivi delle Filippine. L’esplosione, provocata dai depositi di un flusso piroclastico, ha vomitato sul gruppo composto da 30 persone, rocce delle dimensioni di una stanza. Avevano trascorso la notte in tenda prima di ripartire all’alba di questa mattina verso il cratere sommitale, quando un’improvvisa esplosione di rocce, cenere e pennacchi di fumo hanno scosso la montagna. Tra gli otto feriti qualcuno anche in condizioni critiche, come riferito dal campo base montato a 914 metri s.l.m. Secondo il governatore della provincia di Albay, Joey Salceda, tra le vittime tre tedeschi e la guida filippina. I massi riversati sul pendio della montagna sono grandi come auto, per cui i feriti non hanno avuto la possibilità di camminare. Alcuni di loro sono rotolati giù a valle, prontamente soccorsi dalle squadre competenti. Un alpinista austriaco e due spagnoli sono stati salvati dopo aver riportato semplicemente piccoli lividi. Secondo il capo dell’Istituto di Vulcanologia e Sismologia locale, Renato Solidum, l’eruzione ha rappresentato la normale attività del vulcano. Il gigante di 2460 metri ubicato a 340 chilometri a sud-est di Manila, ha infatti eruttato ben 40 volte nel corso degli ultimi 400 anni. Nel 2010 migliaia di residenti furono portati temporaneamente nei rifugi durante una grande espulsione di cenere scagliata sino a 8 chilometri di altezza. L’eruzione di questa mattina non ha causato alcun piano d’evacuazione per i residenti, né alcuno stato d’allarme. Gli alpinisti non sono ammessi sulla montagna quando un’allarme è alto, ma la recente quiete del vulcano ha incoraggiato il gruppo ad effettuare l’escursione; tuttavia, anche senza alcun avviso, l’area immediatamente circostante il vulcano avrebbe dovuto essere una zona off-limits a causa del rischio di un’improvvisa eruzione. Nonostante i rischi, il Mayon è una delle mete preferite per gli amanti dei vulcani. La maggior parte di essi vuole osservare lo spettacolo notturno del cerchio di lava incandescente che scorre lungo i suoi fianchi, ma alle volte questa bellissima visione della natura ha un suo prezzo.
Eruzione vulcano Mayon: bilancio di cinque vittime e otto feriti. Gli aggiornamenti
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