Dal punto di vista scientifico le eclissi anulari sono considerate meno importanti di quelle totali, per ovvi motivi, ma ciò non basta per togliere fascino ed entusiasmo ad uno degli spettacoli più belli della natura. “Una eclisse totale è complessivamente molto più spettacolare“, ha detto Andrew Jacob, astronomo del Sydney Observatory, “eppure – ha continuato – l’eclissi di quest’oggi ci ha regalato una delle più belle visioni della natura”. Nell’area occidentale dell’Australia, scienziati e spettatori occasionali si sono riuniti per guardare l’eclissi all’alba, prima che il percorso d’anularità scivolasse attraverso il territorio del nord e sulla parte superiore dello stato del Queensland. L’ombra in queste ore sta transitando sulla Nuova Guinea e sulle Isole Salomone, per terminare la sua corsa sul disabitato Oceano Pacifico. La fase clou è durata dai tre ai sei minuti circa, a seconda della posizione, ed ha oscurato il 95% del disco solare. Sulla restante parte dell’Australia, sull’Indonesia, sulla Nuova Zelanda e sul Pacifico del Sud, il fenomeno ha assunto le sembianze di una semplice eclissi parziale.
L’eclissi anulare di Sole volge al termine: la prossima il 3 Novembre 2013
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