A pochi giorni di distanza dalla scoperta del cavaliere medievale e della sua famiglia, il Regno Unito trova un altro tesoro appartenente a 1700 anni fa: un vecchio cimitero romano. La nuova scoperta, avvenuta all’incrocio tra Newarke e Oxford Street dagli archeologi dell’Università di Leicester, comprende numerose sepolture e resti scheletrici di 13 individui, sia maschi che femmine di varie età. “Abbiamo appena terminato gli scavi e i reperti sono attualmente in fase di catalogazione, al fine di essere analizzati dai vari specialisti”, dice John Thomas, archeologo ufficiale del progetto. Le sepolture sembrano seguire le tradizioni cristiane, la cui sepoltura risulta in posizione supina, rivolta verso est e con pochi o nessun bene accanto. Nelle vicinanze al sito archeologico, è stata rinvenuta una sepoltura in cui l’individuo rivolto anch’esso verso est, indossava un anello sulla mano sinistra con su inciso la sigla “IX”, che potrebbe rappresentare un simbolo paleocristiano preso dalle iniziali di Gesù Cristo in greco, noto come Iota-Chi, o IX. “Se ciò fosse vero, rappresenterebbe la rara prova di fede personale di questo periodo storico”. Dalla combinazione dei tipi di sepoltura, inoltre, Thomas sostiene che il cimitero si adatta ad una vasta gamma di credenze. Gli archeologi hanno inoltre scoperto un fosso del XVII secolo che costeggia Newarke Street, facente probabilmente parte del sistema difensivo della città durante la guerra civile inglese. Il progetto è tutt’ora in corso, e scienziati e archeologi analizzeranno le ossa umane per determinarne con maggior precisione l’età, il sesso e la probabile causa di morte. “E’ anche possibile – dice Thomas – che lo studio ci illumini circa la dieta degli individui, e che l’usura delle ossa possa far luce sul loro stile di vita”. “Abbiamo anche prelevato campioni di terreno intorno allo stomaco alla ricerca di parassiti intestinali”, conclude l’archeologo.