Continua la “sagra” dei temporali pomeridiani sull’Italia, dopo i fenomeni estremi di ieri quando durante le ore pomeridiane si sono verificate vere e proprie “bombe d’acqua” con picchi di 80mm di accumulo nelle zone più colpite, in Umbria, nel Lazio, in Puglia e in Basilicata. Molte grandinate e allagamenti in diversi paesi e in qualche città, condizioni che si ripeteranno anche oggi pomeriggio soprattutto su Lazio, Campania, Basilicata, Puglia ma anche in Sardegna e in alcune zone Alpine, specie tra il Piemonte e la Francia, e nell’alto Appennino. Domani, invece, le zone più colpite daranno tutto l’arco alpino e Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio e ancora una volta la Basilicata. Eloquenti, nelle previsioni, le mappe dei modelli Moloch del CNR, molto affidabili. Qualche fenomeno si verificherà anche in Calabria e Sicilia, ma più debole. Da giovedì 6 questi fenomeni inizieranno ad affievolirsi, con gli ultimi eventi residui al centro/nord, mentre sabato splenderà il sole in tutto il Paese prima del nuovo brusco peggioramento che domenica inizierà al nord per poi estendersi anche altrove la prossima settimana. Ma per ora occhi puntati alle zone interne, dove sono in arrivo altre “bombe d’acqua”… Per monitorare la situazione in diretta seguite le nostre news in tempo reale e le pagine del nowcasting: satelliti, situazione, fulminazioni, radare webcam. Sulla nostra pagina di facebook trovate ulteriori aggiornamenti e potete interagire con la Redazione inviando foto, segnalazioni o qualsiasi tipo di riflessione. Se volete, scriveteci e inviateci le foto anche all’indirizzo di posta elettronica, redazione@meteoweb.it.
