Al termine della scorsa settimana, la Luna si è trovata nel punto più vicino alla Terra lungo la sua orbita geocentrica. Un evento che dal punto di vista della scienza viene definito perigeo, ma che i media hanno ribattezzato “superluna”, prendendo spunto dal termine coniato dall’astrologo Richard Nolle. Vista da Punta Piedras, alla foce del Rio de la Plata, in Argentina, la luce della superluna ha creato un magnifico alone circolare. Un effetto ottico prodotto quando la luce solare è rifratta da cristalli di ghiaccio esagonali sospesi nell’atmosfera, e che può essere osservato in qualsiasi periodo dell’anno.
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