Le alluvioni che hanno colpito l’Europa centrale, provocando morti e danni in Repubblica Ceca, Germania ed Austria, sono fenomeni meteorologici estremi ”destinati ad aumentare”. Ad affermarlo e’ l’Agenzia europea dell’ambiente (Aea), secondo cui due terzi dei danni provocati da disastri naturali in Europa sono dovuti a bufere, alluvioni e altri eventi idro-meteorologici, i cui costi dal 1980 sono aumentati. Le ragioni della crescita dei costi risiede nel cambio di destinazione d’uso dei terreni, l’aumento della popolazione, la presenza di attivita’ umane in aree piu’ soggette al pericolo. Pur non avendo grandi serie di dati sui fiumi, per l’agenzia Ue e’ probabile che l’aumento delle temperature in Europa intensifichi il ciclo idrologico, portando a piu’ frequenti e intense alluvioni in diverse regioni. ”Considerando il rischio inondazioni in Europa – spiega Hans Bruyninckx, direttore esecutivo dell’Aea – possiamo vedere i cambiamenti climatici come un fattore sempre piu’ importante. Ma in diversi casi, il rischio alluvioni e’ anche il risultato di dove e come scegliamo di vivere”.