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Il mondo economico deve aspettarsi numerosi rischi legati ai cambiamenti climatici, ma anche delle nuove opportunità: è quanto risulta da un rapporto pubblicato dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (Pnue). Il documento sottolinea come il futuro del settore privato dipenderà sempre di più dalle capacità di adattamento: un aumento della temperatura media invernale di 1,4 gradi centigradi ad esempio sarebbe sufficiente a minacciare di chiusura la metà delle stazioni sciistiche statunitensi. Il prezzo di risorse fondamentali come l’acqua o l’elettricità potrebbe poi aumentare notevolmente, e la stessa rete di distribuzione energetica potrebbe trovarsi esposta a maggiori rischi di collasso. Tuttavia, le imprese in grado di fornire tecnologie innovative specie nel settore delle rinnovabili si troveranno di fronte ad opportunità uniche: l’80% del capitale necessario per fare fronte al riscaldamento globale potrebbe provenire dai privati e il 60% delle infrastrutture urbane necessarie deve ancora essere costruito.
