Con il miglioramento delle condizioni meteorologiche partono le ricerche dei due torinesi dispersi da sabato scorso sul Gran Paradiso (4.061 metri). L’elicottero del soccorso alpino valdostano sta trasferendo i primi quattro soccorritori con Arva e cane da ricerca in valanga sulla zona della Schiena d’Asino, da dove potranno perlustrare le vie che i dispersi potrebbero aver battuto. L’impiego dell’unita’ cinofila e’ utile a trovare eventuali tracce che a causa delle neve caduta sino a ieri (oltre mezzo metro intorno ai 3.000 metri) non sarebbero visibili a occhio nudo. Seguira’ un secondo trasferimento di altre guide alpine. In tutto gli uomini impegnati saranno otto tra finanzieri del Sagf di Entreves e guide del soccorso alpino valdostano. E’ poi prevista una terza rotazione con cui l’elicottero trasportera’ alcuni volontari del Cai di Torino, amici dei dispersi, nella zona sopra al rifugio Vittorio Emanuele II, che verra’ perlustrata. L’elicottero, grazie alla discreta visibilita’, riesce a raggiungere anche la vetta del Gran Paradiso.