Terremoto 5.2 in Lunigiana, i geologi: “case costruite bene, una scossa così avrebbe potuto uccidere”

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CASE ANTISISMICHEUn sisma di 5.2 della scala Richter a soli 5 km di profondita’ “e’ sicuramente un terremoto forte che avrebbe potuto causare morti e crolli. Questo, stando alle prime notizie, non si e’ verificato. Forse la consapevolezza di quelle popolazioni di vivere in un’area ad elevato rischio sismico ha fatto si’ che esse stesse abbiano preteso di vivere in case sicure e costruite bene. Dobbiamo estendere questo modello di prevenzione, attraverso l’informazione, a tutto il Paese“. Lo afferma Gian Vito Graziano , presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, a poche ore dal terremoto che ha colpito quasi tutto il Nord Italia. “Non dobbiamo avere paura dei terremoti – aggiunge – ma delle case costruite male. Con il rischio sismico dobbiamo sapere convivere e dobbiamo prevenirlo con costruzioni adeguate, studi di microzonazione , investimenti mirati ed informazione”. “L’Italia e’ sismica, molti edifici sono in aree di elevato grado di sismicita’, milioni di cittadini risiedono in zone che sono potenzialmente ad elevato rischio sismico. L’arma che abbiamo – ribadisce – e’ quella della prevenzione, che deve essere fatta con gli investimenti, ma anche con la giusta informazione”.

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