Ancora temporali sull’Italia, ancora maltempo, ancora instabilità: quest’estate 2013 continuerà ad essere bizzarra così com’è iniziata ormai più di un mese fa, e lo sarà almeno fino a metà luglio, quando arriverà al suo giro di boa. Nonostante le ampie schiarite di questi primi giorni del mese, con temperature in lieve aumento nelle ore diurne, nei prossimi giorni l’Italia sarà interessata da un alito fresco e instabile proveniente da nord/est che alimenterà l’instabilità, con forti temporali pomeridiani che giorno dopo giorno interesseranno le zone interne del Paese, in modo particolare sulle Alpi e nell’Appennino centro/meridionale. I fenomeni più intensi, secondo gli ultimi aggiornamenti, si verificheranno al nord/ovest e al centro/sud, sempre nelle zone interne, con possibili nubifragi e grandinate su Avellino, Benevento, L’Aquila, Chieti, Matera, Potenza, Campobasso, Perugia, Terni e Ascoli Piceno. Al nord/ovest, invece, saranno Aosta, Vercelli, Varese e Lecco le località più colpite dalle precipitazioni. I temporali più intensi dovrebbero verificarsi la prossima settimana, ma già in questa, e soprattutto nella giornata di giovedì 4 luglio, potremmo avere dei fenomeni in modo particolare nelle Regioni Adriatiche. Gli impulsi freschi e instabili provenienti da nord/est, inoltre, manterranno l’aria fresca con temperature sempre inferiori rispetto alle medie del periodo e venti tesi dai quadranti settentrionali in modo particolare al sud. Tra Molise e Puglia avremo nei prossimi giorni raffiche di maestrale fino a 50km/h.
