Periodi di caldo anche molto intenso interrotti da violenti temporali estivi e da bruschi cali delle temperature. Secondo il climatologo Giampiero Maracchi, gli italiani devono rassegnarsi: quella che stanno vivendo e’ “un’estate sostanzialmente a singhiozzo” e “il quadro generale non autorizza a pensare che la situazione possa cambiare a breve“. “Sta andando tutto come da previsioni“, ricorda il direttore dell’Istituto di Biometeorologia del Consiglio nazionale delle ricerche, secondo cui il vero elemento di novita’ di quest’anno e’ la durata media molto meno lunga delle ondate di calore. In pratica, spiega Maracchi, “le ondate di calore, quando arrivano, fanno sentire i loro effetti anche molto forti per tre o quattro giorni, non di piu’: negli anni passati erano molto piu’ lunghe, quest’estate durano mediamente meno e spesso vengono bruscamente spezzate da cunei di aria fredda“. In se’, sottolinea il climatologo, “il fenomeno dei temporali estivi e’ del tutto normale“, a colpire quest’anno e’ “la frequenza degli eventi, assai piu’ ravvicinata” e “la loro violenza: ieri a Roma ha fatto una mezza alluvione“. La causa? “Il progressivo riscaldamento degli oceani e dei mari e l’arrivo di masse di aria sempre più cariche di energia“.