Enoturismo. Le terre della Barbera, il vino della piemontesità

La Barbera è uno dei vini italiani più conosciuti a livello internazione; è uno dei vini più bevuti ed apprezzati in Piemonte e in Italia.

È un vino rustico, possente, severo che accoppia la forza alla finezza; c’è chi dice che rispecchia fedelmente il carattere dei piemontesi.

Sta di fatto che questo è un grande vino, sia per la qualità che per la quantità: si tratta infatti di un monovitigno alquanto rappresentativo, che ricopre il 35% della superficie vitata regionale, su oltre 50 mila ettari.

Rilevanti le superfici, rilevanti anche le proprietà organolettiche; il suo colore è un rosso simil rubino, il profumo è intenso, caratteristico, dove prevalgono la ciliegia e i frutti rossi nonchè note speziate e talvolta floreali. Mente al gusto risulta essere pieno e intenso, di grande armonia.

Tuttavia occorre sottolineare che questi caratteri organolettici – considerata anche la vastità dell’area di coltivazione – possono anche essere alquanto differenti, a seconda della diversità geologica, pedologica e microclimatica.  Ad esempio si è osservato che per quanto riguarda il grado alcolico a suoli sabbiosi e grossolani corrispondono vini a minor grado alcolico mentre su suoli più fini vengono prodotti vini con un grado alcolico più elevato. Riguardo all’acidità totale invece si rileva che a suoli sabbiosi corrispondano vini ad elevata acidità mentre a suoli con più ad alto contenuto di argille e limi questa risulta mediamente più bassa.

Non dimentichiamoci infine che le aree principali di coltivazione di questo vino sono le Langhe e il Monferrato, paesaggi collinari dai colori vivaci, fascinosi e attraenti come una giovane donna…Una cornice ideale per questo eccellente terroir. Una cornice ideale per una gita enoturistica da incanto.