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I pesci giganti che vagavano per il mare circa 165 milioni di anni fa potevano superare i sedici metri di lunghezza, secondo una nuova ricerca dell’Università di Bristol. Animali come il Leedsichthys, vissuto nel Giurassico medio, pioniere della nicchia ecologica oggi occupata dai mammiferi (come le balenottere azzurre – Balaenoptera musculus) e dai pesci cartilaginei (come lo squalo elefante – Cetorhinus maximus). Sinora non era mai stato possibile chiarire fino a quale lunghezza potessero arrivare questi enormi esemplari marini del passato. Esaminando un vasto inventario di campioni, i ricercatori inglesi sono riusciti a dimostrare che un piccolo adulto di Leedsichthys raggiungeva gli 8-9 metri di lunghezza nei primi venti anni di vita mentre dopo trentotto anni poteva arrivare fino a 16,5 metri, forse anche superando i grandi squali e le balene di oggi. Lo studio e’ stato pubblicato su ‘Global Diversity and Evolution‘.
