Salute: Crystal Meth, la droga che devasta il cervello

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EFFETTI DROGACrystal Meth, Tina, Glass, Ice, Ecstasy thai sono i molteplici nomi di una metanfetamina, una variante più potente delle anfetamine, che si trova sottoforma di cristalli, molto simili al sale da cucina.
Si fuma,si sniffa, si inietta e si può anche ingoiare come l’ecstasy. Regala una carica esplosiva di energia per 10-20 secondi, con effetti che possono perdurare anche 6-8 ore; molto più a lungo della cocaina.
Il presidente del Comitato internazionale di controllo sui narcotici, Hamid Ghodde, ha affermato che l’abuso di metanfetamina è un problema che dal Nord America, si sta espandendo a macchia d’olio.
In Gran Bretagna il 10% degli omosessuali londinesi fa uso di Crystal e la polizia ha iniziato a smantellare alcuni laboratori abusivi.
Secondo Simona Pichini, ricercatrice dell’Istituto superiore di sanità ed esperta di droghe sintetiche, la “moda” sarebbe partita dai club gay di San Francisco negli anni 90’: la metanfetamina è uno psicostimolante che riduce le inibizioni, favorendo gli approcci sessuali.
I giapponesi furono i primi a sintetizzarla e a metterla sul mercato nel 1893.
Secondo alcuni, ne facevano uso durante la Seconda Guerra mondiale, i kamikaze nipponici e soprattutto i piloti, i carristi del Terzo Reich e lo stesso Fuhrer.
Negli Stati Uniti, ma anche in Canada, il Crystal sta spodestando l’ ecstasy nelle discoteche e viene usato spesso anche dalle ragazzine che vogliono dimagrire.
Costa circa 20 dollari a dose e, a differenza dell’ecstasy, che stimola la produzione di serotonina, aumentando il piacere di stare in compagnia e l’euforia, il Crystal attiva la dopamina, accrescendo il livello delle prestazioni fisiche e il senso di benessere.
Dopo lo slancio iniziale, può trasformarsi in aggressività e violenza.
La metanfetamina è una droga che cambia la morfologia del sistema nervoso centrale, danneggiando i neuroni e riducendo i livelli normali di dopamina nel cervello. Provoca ansia, confusione, insonnia, fino a paranoia e psicosi, come la sensazione di animali che camminano sulla pelle.
Secondo l’Università della California, un dipendente da questa droga ha tra l’8 e l’11% dei tessuti celebrali, necessari alla memorrizzazione di nuove informazioni, distrutti.
Si è diffusa molto rapidamente in America, ma anche in Australia, Nuova Zelanda e Sud Africa proprio per la sua facilità di riproduzione : è chiamata “droga da cucina“, in quanto basta mescolare su un semplice fornello l‘efedrina o la pseudoefedrina, il precursore, con l’acetato di piombo per ottenere la reazione necessaria a creare i cristalli.
In Italia la sostanza pura non si può commerciare liberamente.
Secondo Roberto Torre, tenente colonnello responsabile della Sezione cannabis e sostanze psicotrope della direzione centrale dei servizi antidroga al Ministero dell’interno, chi l’acquista, vende o usa , deve notificarlo alla polizia, ma negli Usa la ricavano persino dagli spray nasali.
Internet sta aggravando il fenomeno: Alexander Shurgine, farmacologo americano, insieme alla moglie, hanno scritto un volume di ricette per sintetizzare qualsiasi stupefacente.
In Europa, il consumo e la fabbricazione casalinga di metanfetamina sono una tradizione della Repubblica Ceca, dove prende il nome di Pervatin e costa tra i 12 e i 63 euro a grammo, a seconda della sua purezza.
A livello mondiale, la produzione si concentra in Asia orientale e sud orientale : Cina, Filippine e Myanmar, mentre in Italia, al momento, non ci sono stati ancora sequestri.

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