Ogni 11 anni, il campo magnetico del Sole si inverte. Si tratta di un evento che porta con sé molteplici implicazioni in termini di macchie solari e flare (o brillamenti).
Accade ogni 11 anni, e avrà luogo, secondo il fisico solare Todd Hoeksema della Stanford University, tra circa 3 o 4 mesi.
Per ragioni ancora sconosciute, la polarità magnetica si inverte. Il Nord diventa Sud e il Sud diventa Nord: solo che non è così semplice… L’inversione coincide con un picco dell’attività solare: il c.d. massimo solare è caratterizzato da un aumento di macchie solari, e brillamenti solari di immensa entità.
Il fisico solare Phil Scherrer, della Stanford University, descrive ciò che succede: “I campi magnetici polari del Sole si risvegliano, vanno a zero e riemergono alla polarità opposta. E’ parte normale del ciclo solare.”
La transizione è molto confusa: invece di una struttura “a barra magnetica” con due estremi ben definiti, il campo magnetico diventa molto confuso con numerosi poli magnetici, non più solo due. Dopo questa fase, si ritorna alla struttura “a barra” ma con la polarità invertita.
Le misurazioni dell’Osservatorio Solare Wilcox della Stanford University, mostrano che l’emisfero nord del Sole ha già cambiato segno, e l’emisfero sud è sulla buona strada.