L’ondata di caldo che nei prossimi giorni interesserà l’Italia (la 2^ della stagione) sarà moderata, senza picchi estremi, e durerà 6 giorni, fino a giovedì 8 agosto. Poi la situazione meteo cambierà drasticamente nel giro di poche ore a causa di un poderoso affondo nord Atlantico che tramite la Valle del Rodano raggiungerà l’Italia proprio tra giovedì 8 e venerdì 9, facendo crollare le temperature nel giro di 24 ore in tutto il Paese fin su valori inferiori rispetto alle medie del periodo, quando ancora saremo nel cuore dell’estate ma il tempo tornerà a fare le bizze come se fossimo in autunno inoltrato. Ovviamente il passaggio dal mite anticiclone al clima umido e fresco stile autunnale non sarà indolore, ma per contrasti termici avremo altri fenomeni estremi come trombe d’aria e tornado, diventati ormai un leiv-motiv dell’estate 2013: una stagione che promette ancora periodi estremamente bizzarri. E’ impossibile, ad oggi, spingersi oltre e sentenziare se questa rottura sarà definitiva e, quindi, segnerà la fine dell’estate in netto anticipo. Certo che sarebbe un colpo clamoroso nei confronti di una stagione iniziata in gravissimo ritardo e zeppa di fenomeni di instabilità quasi quotidiani. Di certo c’è che avremo una brusca rottura meteorologica e, se il tempo riuscirà a ristabilirsi, lo farà a ridosso della seconda metà dell’ultimo mese della “bella” stagione. Insomma, in un modo o nell’altro i titoli di coda di una stagione davvero particolare sono già all’orizzonte…
