Stanotte si potrà assistere alla seconda Luna piena di seguito in un solo mese di calendario. Si tratta di un evento che si verifica piuttosto raramente, anche se non troppo, dal momento che l’intervallo medio fra due pleniluni è di circa 29,5 giorni con una durata mensile media di circa 30,5 giorni. In questo modo si verificano 12 lune piene ogni anno, ossia una al mese. Effettuando precisamente i calcoli, tuttavia, ogni anno si verifica una sorta di “disavanzo” di alcuni giorni, che accumulati, nel tempo, portano a una luna piena extra durante un mese almeno una volta ogni 28 mesi di calendario (un pò come succede per il giorno extra di febbraio nell’anno bisestile).
LA LUNA NON SARA’ BLU – Gli osservatori occasionali attendono per questa notte un fenomeno che, in realtà, non accadrà. La Luna non assumerà alcuna colorazione particolare, se non quella rossastra nei bassi strati dell’atmosfera. In realtà con il termine di “Luna blu” si intende, appunto, la seconda di due lune piene che cadono all’interno di un solo mese solare. L’origine del termine è abbastanza controverso e antico, dal momento che il suo significato è cambiato più volte nel tempo, ma sembra risalire a più di 400 anni fa, specie nei paesi di lingua anglosassone. Il nome comparve per la prima volta nel 1932 (anche se alcuni dicono nel 1937) sul Maine Farmer’s Almanac. Nell’articolo pubblicato sulla rivista, con questo nome era definita la terza Luna piena di una stagione che ne aveva insolitamente quattro. Sempre secondo quanto riportato dalla rivista, una stagione regolare ne ha normalmente solo tre, ed il carattere di eccezionalità conferiva a questa Luna caratteristiche di punto di riferimento per i propri traguardi, per vedere se i propri scopi fossero raggiunti, e per meditare sulle mancanze. Gli antichi pensavano infatti che la seconda Luna piena avesse un particolare significato spirituale.
LA SCIENZA – Dal punto di vista scientifico i pleniluni avvengono ogni 29 giorni, mentre la maggior parte dei mesi sono composti da 30 o 31 giorni, permettendo a due due Lune piene di capitare in un solo mese; un evento che non potrà naturalmente mai capitare nel mese di Febbraio, composto com’è da 28 o 29 giorni. L’evento avviene in media una volta ogni 2,7 anni con grandissima regolarità, ma in alcune circostanze anche ogni 5 anni. Questo fenomeno accade eccezionalmente perchè il calendario formato dai dodici mesi dell’anno non è perfettamente calibrato con le fasi lunari. L’ultimo evento è accaduto il 31 Agosto del 2012; nel 2009 coincise con una parziale eclisse lunare visibile dall’Europa, dall’Asia, dall’Africa e da alcune regioni dell’Alaska, mentre due mesi con due lune blu nello stesso anno solare si sono avuti l’ultima volta nel 1999 e si dovrà attendere il 2018 per il ripetersi del fenomeno.
Curiosamente, in alcune rarissime occasioni, la Luna divenne effettivamente blu agli occhi dell’uomo. Si ricorda questo fenomeno nel 1883, quando il vulcano Krakatoa in Indonesia esplose lanciando nell’atmosfera una grande quantità di polvere che fu responsabile della strana apparizione. Così come avvenne anche nel 1927 e nel 1951 in America, sempre a causa della sospensione di particelle prodotte da grandi incendi boschivi. Ma questa è un’altra storia.