Clima, tutti i dati dell’estate 2013 in Italia: +0,96°C sulla media del periodo 1971-2000 (MAPPE)

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latest_season_PCPL’estate 2013 in Italia è stata, al contrario di quanto in tanti si sarebbero aspettati, calda e secca, pur senza picchi da record nè in termini di caldo nè in termini di siccità. Michele Brunetti, responsabile della Banca dati di climatologia storica dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche (ISAC-CNR) di Bologna, ci ha illustrato i dati dettagliati: rispetto al periodo 1971-2000, l’estate 2013 è stata di +0,96°C più calda con un -30% delle precipitazioni. Nella classifica degli ultimi 214 anni, dal 1800 ad oggi, è stata la 17^ più calda (il più alto gradino del podio resta al 2003 con uno scarto di +3,72°C dalla media, mentre la più fredda è quella del 1816 con -3,70°C di scarto). Nello specifico, mese per mese, giugno ha avuto un’anomalia di +0,32°C, luglio di +1,30°C e agosto di +1,26°C.

Per quanto riguarda invece le precipitazioni, giugno ha avuto un’anomalia del -37%, luglio del -53% e agosto del -11%. L’estate è stata più secca al nord (-43%) che al sud (-17%).  Anche per quanto riguarda le temperature, l’estate è stata più calda al nord (+1,22°C) che al sud (+0,78°C).

Le mappe:

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