Disgelo Pechino-Tokyo grazie ad un ragazzo. La polizia giapponese ha consegnato una lettera di apprezzamento ad uno studente cinese per essersi gettato in un fiume in piena per salvare un bambino di 9 anni. “Quando salvi la vita di qualcuno questo trascende dalla nazionalita’. Mi farebbe piacere se la mia azione potesse aiutare a migliorare le relazioni tra il Giappone e la Cina”, ha detto il ragazzo, che la prossima primavera vorrebbe accedere al programma di dottorato in economia della Osaka City University. Lunedi’, scrive il Mainichi Daily, Yan Jun stava correndo lungo il fiume Yodo di Osaka, nella regione giapponese del Kansai, quando ha sentito le urla del bambino caduto nel torrente fangoso, ingrossato dalle piogge, e si e’ tuffato per salvarlo. “Molto probabilmente il bambino sarebbe morto se Yan non fosse stato li'”, ha detto un funzionario della polizia di Osaka, citato dall’agenzia di stampa Kyodo.