Gli scienziati, in studi precedenti, avevano accertato che d’inverno ci sono piu’ morti per malattie cardiovascolari che in estate. Lo studio di Pedro Marques-Vidal dell’Universita’ di Losanna, presentato durante il Congresso della European Society of Cardiology di Amsterdam, ha analizzato dati trasversali provenienti da dieci studi basati su popolazioni di sette paesi coinvolgendo complessivamente 107.090 soggetti di eta’ compresa fra 35 a 80 anni. Sono stati confrontati, in base alla stagione, i livelli di pressione arteriosa, lipidi , glucosio, l’indice di massa corporea e la circonferenza della vita. I ricercatori hanno scoperto che i livelli di diversi fattori di rischio cardiovascolare (come la pressione arteriosa, la circonferenza vita e il colesterolo totale) erano piu’ alti in inverno (in particolare a gennaio-febbraio) e piu’ bassi in estate (giugno-agosto) rispetto alla media annuale.