Terremoto di magnitudo 3.4 in Emilia Romagna: la scheda con gli effetti macrosismici

MeteoWeb

Grazie al prezioso lavoro di Giovanni Falcicchia, pubblichiamo la scheda con gli effetti macrosismici del terremoto con epicentro nel Distretto Sismico: Pianura padana emiliana.

Data  06/09/2013                                          UTC  01:45:07

Latitudine  44.8°                                            Longitudine  11.2°

Magnitudo  3.4                                              Profondità  21.1 Km

La presente scheda elenca gli effetti macrosismici stimati secondo un modello che utilizza i dati qui esposti. Gli effetti macrosismici rilevati, in una qualsiasi località, possono variare di un livello, in più o in meno, a seconda della conformazione geologica del territorio o di peculiari caratteristiche costruttive delle abitazioni. L’accelerazione di picco al suolo: PGA è espressa in cm/s².

N. B. La numerazione e la terminologia utilizzate non equivalgono a quelle riportate in altre scale sismiche.

———————————————————————————————————————————–

Territori a una distanza superiore a 220 Km dall’epicentro.

0     –    Scossa strumentale                PGA < 0.15                             ( I MCS )

Nessuno percepisce il terremoto. L’evento, del tutto inconsistente, è registrato dalle stazioni sismiche dotate di strumentazione avanzata.

———————————————————————————————————————————–

Città e territori a una distanza compresa tra 220 Km e 133 Km dall’epicentro:

Milano, Genova, Trieste, Perugia, Livorno, Rimini, Monza, Bergamo, Trento, Novara, Bolzano

1     –    Scossa impercettibile             0.15 < PGA < 0.30                  ( I MCS )

L’evento tellurico non è significativo; esso è rilevato dalle stazioni sismiche presenti nella regione. Generalmente, anche nelle più favorevoli condizioni, la scossa non è avvertita dalla popolazione. Tranne rarissime eccezioni, dal territorio non perviene alcuna segnalazione del sisma.

———————————————————————————————————————————–

Città e territori a una distanza compresa tra 133 Km e 79 Km dall’epicentro:

Firenze, Venezia, Brescia, Prato, Ravenna, Forlì, Piacenza, Cesena, Pistoia, Lucca, Treviso, Cremona

2    –     Scossa irrilevante                   0.3 < PGA < 0.6                      ( I MCS )

L’evento è poco significativo. Anche in circostanze particolarmente favorevoli, agli ultimi piani degli edifici più alti, quasi nessuno percepisce le minime oscillazioni causate dal sisma. All’aperto, nessuno avverte il terremoto, né il rombo da esso generato. Dalle zone densamente abitate, giungono sporadiche e isolate segnalazioni.

———————————————————————————————————————————–

Città e territori a una distanza compresa tra 79 Km e 45 Km dall’epicentro:

Verona, Padova, Parma, Reggio E, Vicenza, Imola, Rovigo, Mantova, Sassuolo, Formigine

3    –     Scossa lievissima                    0.6 < PGA < 1.2                      ( I – II MCS )

Ai piani superiori degli edifici e in condizioni di perfetta quiete, un esiguo numero di persone avverte un’oscillazione tenue, appena percettibile; tale da non destare alcuna preoccupazione. Tranne rare eccezioni, all’aperto, nessuno avverte la scossa. Generalmente, nella regione, il rombo sismico non è udibile. Pochissime le segnalazioni del terremoto trasmesse via Internet.

———————————————————————————————————————————–

Città e territori a una distanza compresa tra 45 Km e 21 Km dall’epicentro:

Bologna, Modena, Ferrara, Carpi, Casalecchio R, Castelfranco E, S Giovanni P, Legnago, Correggio

4    –     Scossa debolissima                1.2 < PGA < 2.5                      ( II MCS )

Poche persone, ai piani superiori delle case e in particolari condizioni di quiete, percepiscono un leggerissimo tremore. I lampadari sono smossi dalla loro posizione di equilibrio. Tali effetti generano solo un po’ di apprensione in chi li percepisce. All’aperto, quasi nessuno avverte il sisma. Dal territorio giungono poche segnalazioni; in qualche caso isolato, esse riferiscono di un’indistinta, greve sonorità che precede il terremoto.

———————————————————————————————————————————–

Città e territori a una distanza inferiore a 21 Km dall’epicentro:

Cento, Mirandola, Finale E, Bondeno, Crevalcore, S Pietro C, S Felice P, Poggio R, Vigarano M

5    –     Scossa lieve                            2.5 < PGA < 5.0                      ( II – III MCS )

Un discreto numero di persone, all’interno delle abitazioni e in condizioni di quiete, avverte un tremore di modesta entità. I lampadari compiono oscillazioni di ampiezza minima; si ode un sommesso tintinnio di vetri e ceramiche. Tali effetti mettono in apprensione chi li percepisce. All’esterno, pochissime persone percepiscono la scossa; qualcuno, con un po’ di anticipo, sente un cupo rumore a bassa frequenza. Dal territorio giunge un discreto numero di segnalazioni.

———————————————————————————————————————————–

Condividi