Sovente in queste circostanze, complice il ruolo giocato dall’orografia, vengono a scontrarsi in prossimità della costa fresche correnti secche in uscita dalla pianura padana con quelle calde ed umida in risalita dal Tirreno. Ed è proprio quello che lasciano intravedere i modelli LAM del mattino: appare probabile l’instaurarsi di una linea di convergenza al suolo tra correnti di scirocco e correnti molto forti e secche da nord ovest in uscita dalla pianura padana sul Levante ligure-alta Toscana, con fronte stazionario per una decina di ore a partire dalla serata odierna e per le prime ore di domani. In tale area è attesa una fortissima avvezione di aria umida nei bassi strati, nonché elevatissimi valori di Theta-E a 850hPa. I valori di CAPE attesi per la serata-notte odierna sul mare di Levante, area dove potrebbe alimentarsi per più ore la potenziale cella autorigenerante, sono veramente notevoli e superano localmente i 2000j/kg a fronte di un CIN, o energia che si oppone alla convezione, scarso o nullo. Riportiamo la carta delle precipitazioni attese nelle 12 ore tra le 00 e le 12 di mercoledì in cui è ben evidente la fascia dove potrebbe prender vita il sistema convettivo autorigenerante, con accumuli in 12 ore fino a 300 mm . Situazione quindi da monitorare date le potenzialità della configurazione barica in via di formazione, degli indici di instabilità e di un mar Mediterraneo ancora fortemente sopra media termica.
Allerta Meteo: attenzione al levante ligure nelle prossime ore
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