Scoperti venti crani risalenti all’epoca romana nelle viscere di Londra. Il ritrovamento è stato effettuato da un team di archeologi nei pressi di un ex-fiume, il Walbrook, asfaltato nel quindicesimo secolo, che divideva la parte occidentale e orientale della citta’. Le pareti umide e fangose del sito hanno fornito condizioni molto buone per la conservazione di questi reperti ritrovati a circa tre metri sotto terra e sotto il cimitero di Bedlam, area dove sono stati rinvenuti centinaia di scheletri. Anche se devono ancora essere datati con le tecniche forensi, Nicholas Elsden del Museum of London Archaeology ha spiegato alla Bbc che probabilmente si tratta di teschi del terzo-quarto secolo dopo Cristo, periodo in cui i romani seppellivano i cittadini invece di cremarli. I teschi sono stati scoperti durante i lavori del progetto Crossrail che colleghera’ trentasette stazioni e che, secondo gli archeologi, portera’ alla luce diverse sorprese storiche.