Come prevenire e combattere il raffreddore con alimenti e rimedi naturali

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Il raffreddore è un’infezione virale che colpisce le vie aeree soprattutto nei mesi autunnali ed invernali ed è estremamente contagioso, trasmettendosi attraverso le piccole goccioline emesse nell’aria con la tosse, gli starnuti o mentre parliamo.
Vediamo insieme alcuni alimenti e rimedi naturali che aiutano a prevenirlo:

LIMONE: fa parte della famiglia delle Rutacee, cui apparengono anche le arance, i mandarini, il bergamotto, i cedri ed i pompelmi. Il limone, ricco di vitamina C,allevia i sintomi del mal di gola, del raffreddore e dell’influenza. Gli oli essenziali di limone contrastano le malattie infettive, grazie alle loro proprietà antivirali e antibatteriche. Quando la gola inizia a pizzicare e il raffreddore è in agguato, per stroncarlo sul nascere basta mangiare un limone intero, compresi buccia e semi. In caso di mal di gola, ottimi i gargarismi con succo di limone. e il naso è otturato, instillate direttamente alcune gocce di limone in esso.

KIWI: l’actinidia, originaria della Cina, è stata adottata e selezionata in Nuova Zelanda, dove è stata nominata “Kiwi” dal nome dell’uccello simbolo del Paese ed oggi viene prodotto anche in Italia. Il Kiwi contiene 85 mg di vitamina C per 100 gr. di peso e contrasta efficacemente il raffreddore e l’influenza. La vitamina C in esso contenuta potenzia le difese immunitarie, proteggendoci dalle infezioni virali, come raffreddore e influenza. Inoltre, questo frutto è un vero e proprio lassativo naturale, in quanto molto ricco di acqua e fibre, che aiutano a combattere la stitichezza, stimolando l’intestino a lavorare regolarmente ed è ricco di pectina, che provoca un senso di sazietà, per cui è utile per mettersi a dieta senza sofferenze.

MIELE NATURALE: è composto da pappa reale, propoli e polline d’api, contiene enzimi che uccidono batteri e virus. Si consigliano mieli aromatici, ricchi di oli essenziali, come quello di eucalipto, che ha azione febbrifuga, calmante per la tosse ed espettorante, ma anche il miele di timo e di millefiori di montagna.

AGLIO: uccide i virus grazie ad uno dei suoi componenti chimici, l’allicina, che inoltre fa abbassare il colesterolo cattivo e la pressione arteriosa e aiuta a prevenire i coaguli di sangue. L’aglio è un noto rinforzante del sistema immunitario, un ottimo antibatterico e antivirale, eccezionale rimedio naturale contro raffreddore, tosse e influenza. . Una zuppa fatta con 52 spicchi d’aglio, cipolla, timo e limone, distrugge quasi tutti i virus che trova compresi raffreddori influenza e norovirus.

POMODORO: il rimedio migliore per accellerare la guarigione è mangiare pomodori crudi e all’insalata, oppure preparare un centrifugato di pomodoro. Bere 2-3 bicchieri al giorno di questa bevanda serve a consentire al licopene di agire come antiossidante, combattendo i radicali liberi. Basta un pomodoro per coprire il 40% degli 80 mg di vitamina C che un adulto dovrebbe assumere ogni giorno, tenendo presente che tale vitamina è utilissima per produrre emoglobina e globuli rossi nel midollo osseo.

ZUCCA: le radici della zucca si utilizzano nella medicina popolare per combattere il raffreddore. un cucchiaino della pasta della radice, mischiata con la stessa quantità di foglie di basilico presa una volta a notte per un mese, è una medicina eccezionale per il raffredore. Questo ortaggio dalla polpa giallo-arancio, è molto ricco di vitamina C e fibre che oltre ad essere un valido aiuto contro il raffreddore, sono un rimedio contro le costipazioni intestinali, aiutando chi soffre di stitichezza e prevendo la cistite.

VIN BRULE’: il “vino bruciato” è una bevanda dalle origini antiche. Si narra che sia stata inventata dai frati che, oltre a coltivare la vita, si occupavano di rimedi medicamentosi a base di erbe. La sua efficacia nel prevenire e combattere le malattie da raffreddamento e i virus polmonari dovuta all’azione dei tannini, costituenti naturali del vino, che hanno un effetto antivirale e vengono sprigionati dalla macerazione dell’erba. Per potenziare l’effetto del vin brulè, è consigliabile berlo molto caldo e respirare anche i vapori sprigionati da esso. Grazie alla cannella, che rinforza il sistema immunitario, ai chiodi di garofano, che sono ottimi antibatterici e alla scorza di limone, antisettico e balsamico, il vino bruciato, se bevuto prima di dormire, grazie all’azione delle spezie di cui è composto che prosegue durante il sonno, facendo leggermente sudare, facilita la guarigione. Se si è raffreddati, occorre riposare il più possibile, bevendo molti liquidi, come acqua, thè e brodo di pollo, pieno di molte sostanze nutritive e antiossidanti che si trovano nelle verdure biologiche utilizzate per la zuppa, utili ad alleviare il raffreddore e l’influenza, per guarire più in fretta. E’ fondamentale poi, umidificare l’ambiente in cui si vive.

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