Secondo una ricerca condotta da Andrew Dessler, professore alla Texas A & M University, in collaborazione con il suo team dell’Università del Colorado e della NOAA, il vapore acqueo nella stratosfera, in quanto gas serra, contribuirebbe a surriscaldare le temperature globali. Secondo gli scienziati, all’aumento delle temperature superficiali indotto dall’aumento di anidride carbonica in atmosfera, aumenterebbe la percentuale di umidità stratosferica, innescando l’aumento termico. Questo processo – proseguono i ricercatori – sarebbe responsabile del 5-10 per cento del totale del riscaldamento climatico che si ottiene con l’aggiunta di anidride carbonica prodotta dalle attività antropiche. Il gruppo di ricerca, sorpreso da tale risultato, sostiene che si tratti di un processo di notevole imprtanza per il nostro sistema climatico. I modelli – spiegano – includono già questo proceso, ma non in modo uniforme. “E’chiaro che, se i modelli volessero fare previsioni accurate sui cambiamenti climatici, dovrebbero analizzare la quantità precisa di vapore acqueo stratosferico“, sostiene Sean Davis, co-autore dello studio, dell’Università del Colorado a Boulder. Una migliore comprensione di tale valore potrebbe fornire ai ricercatori la chiave per la previsione sui cambiamenti climatici futuri el nostro pianeta.