La tempesta geomagnetica attesa per le prossime ore in seguito al colpo di striscio inferto dall’espulsione di massa coronale del 29 Settembre al nostro campo magnetico, è arrivata un pò prima del previsto (questa mattina alle 4:00 ora italiana). L’impatto ha scatenato una tempesta geomagnetica di classe G2 con aurore boreali su tutto il Canada e molti altri stati settentrionali. Secondo le prime stime, il flusso di vento solare ha colpito il nostro campo magnetico ad una velocità di 600 Km/s, scatenando una scossa interplanetaria registrata dal magnetometro di Boulder. L’area di impatto si è verificata principalmente ai poli, a 55 gradi di latitudine geomagnetica. Nelle prossime ore sono ancora possibili fluttuazioni delle linee elettriche e irregolarità nei sistemi satellitari. Lo spettacolo non è finito. Il vento solare sta soffiando ancora forte sulla scia del CME, mentre le condizioni magnetiche favoriscono più tempeste. Alle alte latitudini, così come da New York al Wisconsin, si manifesteranno le bellissime aurore polari. I fotografi sono informati.