L’unita’ operativa di crisi della prefettura di Grosseto ha chiesto il riconoscimento dello stato di emergenza regionale a seguito della seconda ‘bomba d’acqua’ che ha colpito la Maremma nord nel giro di un paio di giorni. Dalle ore 14 di oggi l’area di Potassa- Valpiana, nei comuni di Gavorrano e Massa Marittima, e’ stata interessata da un violento nubifragio.. Nell’arco di due ore sono caduti al suolo 68 mm di pioggia in una zona limitata di territorio. Il nubigrafio ha colpito in particolare i comuni di Gavorrano, Scarlino, Massa Marittima e Follonica provocando danni significativi. In particolare la zona di Potassa e’ stata interessata da una tromba d’aria, a Prata un fulmine ha danneggiato il campanile, la Gora delle Ferriere a Valpiana ha subito una rottura arginale. La Provincia ha riattivato tutti i collegamenti sulle strade provinciali, anche se lungo la Sp Aurelia Vecchia la circolazione puo’ subire rallentamenti. I sottopassi della Magia (Sp Aurelia) e del Lupo nell’omonima strada sono provvisoriamente aperti al transito dei mezzi tecnici e di soccorso. Anche il ponticino nel centro abitato di Valpiana, momentaneamente chiuso al traffico, e’ stato riaperto. Continuano, intanto, i lavori per riattivare al piu’ presto i collegamenti ferroviari lungo la linea Siena -Montepescali-Roccastrada. La riapertura al transito dei treni sulla linea ferroviaria Grosseto – Siena-Firenze e’ prevista per le ore 5 di domani Il livello di tutti i corsi d’acqua e’ in progressiva, ma continua discesa, fatta eccezione per il fiume Bruna su cui e’ stato attivato il servizio di piena. Precipitazioni a prevalente carattere temporalesco e associate a numerosi fulmini hanno interessato nelle ultime due ore le zone centro meridionali della Toscana, in particolare le aree di Follonica, Massa Marittima, Gavorrano, Scarlino, con massimi fino a circa 60 mm.