Raffiche fino a 169km/h sulla Manica per la tempesta “San Giuda”: venti come quelli di un uragano!

MeteoWeb

Dalla giornata di ieri, la prima tempesta autunnale, ribattezzata San Giuda, si sta abbattendo sulle isole britanniche e la Francia settentrionale accompagnata da forti venti oltre i 150km/h e forti piogge. Le raffiche più forti si sono registrate a Buoy 62304, una stazione meteo sulla Manica, con 169km/h e 159km/h nell’isola di Wight. Queste sono dovute sia al forte gradiente barico innescatosi tra il centro di bassa pressione, ora a ridosso delle coste sud occidentali scandinave con minimo di pressione a 975hPa e i 1010hPa sul centro Europa sia al contributo del vento isallobarico.
Tale contributo si attiva in casi di repentini ed intensi abbassamenti/rialzi di pressione a seguito dell’evoluzione veloce di un centro di bassa pressione profondo, come in questo caso. Nel corso della notte e nelle prime ore del giorno è stata interessata anche Londra dove comunque non si registrano particolari disagi eccetto qualche ramo spezzato, e qualche volo ritardato o cancellato.

Il bilancio attuale è di due morti ed un disperso in mare e oltre 300000 abitazioni senza corrente.

Il Met Office non ha dubbi: è la peggiore tempesta dal 1987. Non a caso è stata battezzata, come si fa per gli uragani, ‘San Giuda’, il patrono delle cause perse. Così è stata diramata un’allerta meteo che riguarda milioni di persone, per prepararsi a venti che spazzeranno via alberi e che insieme a violente piogge potranno causare problemi su vasta scala. Si temono lunghi blackout, allagamenti, danni alle strade e agli edifici e forti disagi ai trasporti.
La compagnia irlandese Aer Lingus ha cancellato otto voli fra l’Irlanda e Londra per le condizioni meteo proibitive. Mentre Heathrow prevede la soppressione del 20% dei voli nelle prossime ore. Non va meglio per i trasporti ferroviari. Gran parte delle compagnie inglesi terranno fermi i loro treni fino alle 8-9 di domani per permettere un controllo delle linee ferroviarie e per fare un bilancio dei danni causati dalla tempesta. Anche gli Eurostar non si muoveranno da Londra fino alle 7.00 di domani mattina, con la probabilità di ritardi nei primi servizi.

La situazione meteo, particolarmente evolutiva, è ormai in fase di miglioramento: il centro di bassa pressione principale sta approdando sulle coste occidentali scandinave, con un minimo al suolo inferiore ai 975hPa e si muoverà nelle prossime ore verso nord est colmandosi progressivamente. Attualmente le raffiche più forti si registrano in Belgio e Olanda, dove si raggiungono i 120km/h. Autentica tempesta in atto ad Amsterdam.

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