Oltre 11 minuti di immagini girati dal padre con una super8 all’indomani della tragedia del Vajont in una Longarone rasa al suolo dall’onda ‘assassina’ sono stati pubblicati sul suo profilo Facebook da Massimo Da Vià. Il documento, con le immagini digitalizzate della serie di filmini girati da Zoulo, e’ una testimonianza delle prime ore successive al disastro che causo’ 1910 vittime. Si vedono i soccorritori, la gente attonita che si aggira in un panorama spettrale, laghi d’acqua e tra le fenditure dei monti la diga intatta. “La mattina presto di un 10 ottobre di 50 anni fa mio padre – scrive il figlio su Fb – prese una cinepresa super8 dal negozio e, in lambretta con un suo amico, da Domegge, raggiunsero Longarone. Nella notte era successo qualcosa, c’era stato un grande tuono e rumore di sirene ed elicotteri”. Per Massimo, forse sono le prime immagini, ”o tra le prime o chissenefrega… Vorremmo fossero le ultime“.