“Sulla carta il 25% dei comuni italiani non ha uno straccio di piano di protezione civile. La meta’ degli altri vorrei vederli, ma non ho la possibilita’ di farlo“. Lo ha detto il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli in audizione alla commissione Ambiente del Senato, aggiungendo: “Quindi gradirei che si facessero meno feste di piazza e piu’ piani di protezione civile“. “Ci sono regioni dove il sistema funziona benissimo“, quindi “il tema non e’ la legge e’ applicarla o meno“. “Se non vogliamo continuare a contare i morti occorre un patto sociale” per Gabrielli: “Se arriva un avviso di protezione civile, e il sindaco prende misure forti, il giorno dopo viene crocifisso. Il sindaco invece deve mettere in piedi tutte le iniziative che il suo piano di protezione civile prevede“, le accuse di “procurato allarme al limite me le prendo io che l’ho emanato“.