Sono oltre 100 gli interventi dei effettuati dai vigili del fuoco nel corso della notte tra Napoli e provincia a causa di alberi e cartelloni pubblicitari pericolanti e per la caduta calcinacci dagli edifici. Al momento tutte le squadre del Comando Provinciale di Napoli sono al lavoro. Per gran parte della scorsa notte il forte vento e la pioggia hanno sferzato il capoluogo partenopeo e il suo hinterland.
Niente partenze, nella prima mattinata, per i traghetti e gli aliscafi diretti verso le isole del Golfo di Napoli a causa delle avverse condizioni meteo-marine. Da circa venti minuti sono riprese le partenze, a discrezione dei comandanti, per i mezzi veloci mentre i traghetti stanno prendendo il largo con regolarita’. Ieri sera, il traghetto “Giovanni Florio” della Tirrenia Cin diretto a Palermo e’ rimasto ancorato nel porto di Napoli. Il gemello della Florio, il “Bithia” e’ rimasto anch’esso bloccato a Palermo. Da ieri, intanto, le due societa’ italiane Moby e Tirrenia Cin hanno attuato una serie di agevolazioni per gli abitanti della Sardegna emigrati e i mezzi e gli uomini destinati ai soccorsi alle popolazioni colpite dall’alluvione effettuando trasporti gratuiti.Gli automezzi adibiti al trasporto dei quotidiani, delle merci e dei generi di prima necessita’ e di approvvigionamento alimentare, per raggiungere Capri, questa mattina sono partiti da Sorrento e non da Napoli con l’unica corsa al momento effettuata dalla nave veloce “Isola di Capri” che successivamente ha sospeso le partenze. I collegamenti della Caremar tra Capri e Napoli sono garantiti attualmente soltanto dalla nave-traghetto “Naiade” che finora ha assicurato di poter effettuare, se le condizioni del mare non peggioreranno, le prossime corse previste. Prosegue l’allerta meteo per la navigazione, mentre continuano le forti raffiche di vento sull’isola di Capri.