A Olbia stasera ha ripreso a piovere, circostanza temuta che rende ancor piu’ difficoltosa l’opera di ripulitura di interi quartieri sommersi dall’acqua e dal fango, dopo l’alluvione di lunedi’ notte. La pioggia ha ulteriormente aggravato la situazione del traffico, gia’ critica a causa dell’impraticabilita’ di alcune strade. Per non ostacolare l’opera dei soccorritori e dei mezzi meccanici, il capo della polizia locale, Gianni Serra, ha lanciato un appello ai cittadini, chiedendo loro di ridurre al minimo gli spostamenti. Problemi si registrano anche in un quartiere della citta’, Santa Mariedda, sulla direttrice per Tempio Pausania, una delle zone sorte abusivamente e poi sanate dove l’acqua erogata dai rubinetti e’ quella a uso irriguo, non potabile, fornita dal Consorzio di Bonifica della Gallura. La fornitura e’ stata pero’ interrotta e centinaia di famiglie dovranno utilizzare le reti di distribuzione comunale, trasferendo l’allaccio del piantone a quello del gestore idrico Abbanoa anche in assenza di contatore. Abbanoa ha comunicato che contabilizzera’ gli importi dividendo i consumi in quote pari tra gli utenti. L’acqua – informa il Comune di Olbia – non deve essere utilizzata per scopi alimentari.
