La Sicilia è vicina all’occhio del ciclone, il minimo depressionario profondo 996hPa e posizionato al momento nel basso Tirreno: alcune zone dell’isola sono tra le più colpite in assoluto dalla “Tempesta di San Martino”, che sta sferzando tutt’Italia con forti venti, mareggiate e piogge torrenziali. Come previsto, Palermo è tra le città più colpite: quella odierna è una giornata dal clima tipicamente invernale nel capoluogo isolano, con temperatura piombata a +10°C in pieno giorno anche poco fa, durante l’ennesimo rovescio. Complessivamente, dalla mezzanotte, in centro sono caduti ben 47mm di pioggia, con venti molto forti, fino a 95km/h in mattinata.
Il mare è in tempesta e sta provocando danni sul litorale. Nelle altre zone della Sicilia, da segnalare i 45mm caduti a Ragusa e i 26mm ad Agrigento, ma sono Cinisi (35mm) e Castellammare del Golfo (27mm) le altre località più colpite dalle precipitazioni, sempre nel palermitano, dove continuerà a diluviare – a tratti – fino a domani. Proprio domani, poi, il maltempo si sposterà nel sud/est dell’isola con piogge, anche intense, tra catanese, siracusano, ragusano e agrigentino. Per monitorare la situazione meteorologica in diretta seguite le nostre news in tempo reale e le pagine del nowcasting: satelliti, situazione, fulminazioni, radar e webcam. E’ fondamentale per avere un controllo totale sulla situazione meteo minuto per minuto. Sulla nostra pagina di facebook trovate ulteriori aggiornamenti e potete interagire con la Redazione inviando foto, segnalazioni o qualsiasi tipo di riflessione. Se volete, scriveteci e inviateci le foto anche all’indirizzo di posta elettronica, redazione@meteoweb.it.
“Tempesta di San Martino”, Palermo tra le città più colpite: Sicilia vicina all’occhio del ciclone
