“Ancora una volta ci troviamo di fronte a un problema annunciato. Non ci voleva la sfera di cristallo per sapere che il fiume Pescara, maltrattato da anni, avrebbe creato problemi”. Cosi’ Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera sulla nuova ondata di maltempo che si e’ abbattuta sull’Abruzzo. ”Quello che sta accadendo in queste ore a Pescara, con il ripetersi di forti piogge che hanno provocato allagamenti, l’evacuazione di migliaia di cittadini e purtroppo anche una nuova vittima innocente – conferma non solo la necessita’ di contrastare i mutamenti climatici e mettere in sicurezza il nostro territorio, ma anche l’assoluta priorita’ di risanare il porto di Pescara che, a causa di una serie di errori di progettazione delle nuove banchine, e’ notoriamente caratterizzato da insabbiamento di fondali tale da ostacolare il normale deflusso delle acque del fiume Pescara, che in esso sfociano. Un situazione critica, da me denunciata con diversi atti di sindacato ispettivo, tra cui l’interrogazione 4-17312 del 2012, in cui chiedevo proprio che venisse risolta nel piu’ breve tempo possibile la situazione del porto di Pescara e quali piani si intendessero adottare per la messa in sicurezza dal rischio idrogeologico e dal rischio di esondazione del fiume Pescara, che come ricordato sfocia nell’omonimo porto”.