Esattamente una settimana dopo l’eruzione notturna di lunedì scorso, il 2 dicembre sera, l’Etna si sta preparando a un nuovo spettacolo: il tremore vulcanico è nuovamente in aumento da stamani, e tutto lascia pensare a un nuovo parossismo nelle prossime ore, probabilmente già nel pomeriggio/sera di oggi, lunedì 9 dicembre. Il vulcano, al momento, è ancora calmo come si può osservare dalle foto scattate stamattina da Peppe Nocera (da Reggio Calabria) e Turi Caggegi (da Giarre), ma i grafici del tremore sono indicativi sul nuovo aumento dell’attività vulcanica, come possiamo osservare nelle immagini a corredo dell’articolo tratte dalle pagine dell’dell’Osservatorio Etneo, Sezione di Catania dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (www.ct.ingv.it). Attenzione alla “pioggia nera”, che stavolta rischia di finire proprio su Catania città, compromettendo l’attività dell’aeroporto di Fontana Rossa. Anche su questo, le immagini a corredo dell’articolo sono eloquenti: i venti sono deboli nord/occidentali, le condizioni peggiori per la città etnea in cui, nelle prossime ore, la gente potrebbe dover uscire di casa con gli ombrelli nonostante il cielo sia poco nuvoloso. La pioggia, infatti, sarà nera.
