Il grande freddo che sta colpendo gli Stati Uniti d’America e il Canada assume in queste ore le caratteristiche di “eccezionalità” assoluta, tanto che stanno cadendo proprio negli State’s moltissimi record di freddo per la prima metà del mese di dicembre, e oltre all’intensità del gelo è particolarmente significativa la sua durata. Nelle zone centro/occidentali del nord America, infatti, il freddo persiste con nette anomalie negative da due settimane, dall’inizio del mese, con temperature 15°C inferiori rispetto alle medie del periodo! Inoltre da ieri il freddo ha raggiunto anche le zone più sud/orientali degli USA, dove fino a due giorni fa invece la colonnina di mercurio si manteneva superiore rispetto alle medie. Eloquenti, in tal senso, le mappe che proponiamo a corredo dell’articolo. Un vasto fronte freddo si estende dal Texas al Michigan, e forti nevicate continuano ad imperversare non solo nelle zone interne, sulle rive dei Grandi Laghi ma anche copiosamente in alcune parti della Pennsylvania e dello Stato di New York. Forti nevicate anche in Idaho e Montana, con venti gelidi e wind-chill fino ad oltre -50°C nella regione delle Montagne Rocciose. Freddo persistente anche in California.