Una tempesta di neve di insolita rarità ha imbiancato Gerusalemme e la Cisgiordania, lasciando l’area nel caos. Secondo le autorità israeliane, sono caduti circa 50 cm di neve da giovedì, e se ne prevedono ancora.
“Nei miei 54 anni di vita non ricordo niente del genere,” ha dichiarato Nir Barkat, sindaco di Gerusalemme. I militari israeliani hanno aiutato la polizia nel salvataggio di centinaia di persone in difficoltà, soprattutto nelle strade.
E’ previsto che la tempesta, soprannominata “Alexa“, permanga fino a sabato, portando altra neve, pioggia e temperature gelide in Turchia, Siria, Libano, Giordania, Israele e nei territori palestinesi.
Le autostrade e le strade principali da e per la città sono state chiuse perché impraticabili. Il crollo di alberi ha provocato interruzioni di elettricità che hanno lasciato decine di migliaia di persone senza corrente, secondo i media israeliani.