I carabinieri del Comando provinciale di Crotone hanno diramato un comunicato in cui si fa un bilancio dei danni provocati dal maltempo e gli interventi che sono stati effettuati dai militari per fronteggiarli. A Crotone, in localita’ Bucchi, lungo la statale 106 jonica, il ponte sul fiume Neto, dopo essere stato precauzionalmente chiuso dall’Anas per probabile piena, e’ stato riaperto al traffico veicolare. C’e’ stata poi la temporanea chiusura del traffico veicolare in via fellini, all’altezza di un ponte sul fiume esaro. Ad Isola Capo Rizzuto e’ stata chiusa temporaneamente la strada statale 106 jonica, al primo bivio per Isola Capo Rizzuto, per la presenza di fango e detriti sulla arteria stradale. Il traffico e’ ripreso normalmente nelle ultime ore. Un altro intervento e’ stato effettuato dai carabinieri nella frazione Steccato di Cutro, dove e’ parzialmente esondato il fiume Tacina, con difficolta’ per la circolazione dei veicoli a causa delle strade allagate. A Santa Severina e a San Mauro Marchesato e’ stata eseguita un’ordinanza emessa dalla Provincia di Crotone con la quale e’ stato imposto il divieto di transito della strada 56 che collega i due comuni a seguito di un cedimento della carreggiata a valle che ha reso precario il passaggio dei mezzi. Nel tratto interessato dalla chiusura non ci sono abitazioni. Eseguite ordinanze di chiusura delle scuole nei comuni di di Santa Severina, Petilia Policastro, Roccabernarda, Cotronei e Mesoraca. A Ciro’ Marina e’ andata in fiamme, a causa di un corto circuito, una cabina della Telecom.