Maltempo, ENEL: finita l’emergenza in Cadore, ma ancora problemi nel Comelico

MeteoWeb

neveE’ finita ieri sera, secondo l’Enel, l’emergenza dovuta al blackout che, dal giorno di Santo Stefano, ha messo in crisi il Cadore e Cortina d’Ampezzo, ma rimangono disagi a Comelico Superiore, dove gli alberi caduti hanno abbattuto 14 km di linea, a Danta e San Nicolo’, nella stessa valle, dove solo ieri sono arrivati i generatori elettrici, e a Cibiana, piccolo paese di 450 abitanti famoso per i murales. Quest’ultimo, in particolare, e’ ancora semi-isolato, perche’ la strada che lo collega con la statale e’ percorribile solo a proprio rischio e pericolo. Se ieri mattina erano oltre 3200 le utenze ancora disalimentate nel bellunese, in serata erano ancora un migliaio quelle senza corrente, ovvero circa il 2% di quelle interessate inizialmente dai problemi. Nelle prossime ore potranno registrarsi ancora delle sospensioni temporanee della fornitura necessarie per scollegare i gruppi elettrogeni ancora in funzione e allacciare i clienti alle linee rimesse in servizio dagli oltre 400 uomini Enel impegnati sul posto. Al momento sono infatti ancora 33 i gruppi elettrogeni attivi. Un’altra cinquantina e’ disponibile in loco per eventuali necessita. Parallelamente al ripristino del servizio, gli uomini Enel hanno avviato il ripristino ed il consolidamento delle linee danneggiate, talora solo nei conduttori ma in molti casi con tralicci abbattuti: e’ il caso ad esempio di due linee completamente abbattute nel Comune di Comelico Superiore per una lunghezza complessiva di oltre 14 chilometri. Il ripristino dell’assetto originario delle rete, che comunque non avra’ ripercussioni sulla qualita’ del sevizio alla clientela, richiedera’ svariate settimane di lavoro ed e’ gi¡ in corso la pianificazione degli interventi.

Condividi