Allerta Meteo, la situazione LIVE dal satellite: immenso fronte freddo divide in due l’Europa

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1601059_467930093313767_1944841627_nL’ultima immagine satellitare nel campo del visibile è particolarmente spettacolare e si presta alla perfezione per un’analisi didattica sulla configurazione barica e le masse d’aria in gioco sul comparto europeo. Il settore occidentale europeo è impegnato con una profonda saccatura ancora in fase embrionale ed in veloce approfondimento annessa ad un minimo di bassa pressione piuttosto profondo centrato sull’Irlanda, con pressione al suolo fino a 977hPa. Ad ovest del minimo si estende lungo i meridiani una possente struttura alto pressoria di matrice azzorriana con roccaforte sull’Atlantico centrale dove si raggiungono pressioni al suolo attorno ai 1035hPa.

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E’ ben evidente il flusso di aria fredda di origine polare marittima veicolato dal minimo di bassa pressione irlandese lungo il bordo orientale dell’alta pressione delle Azzorre e caratterizzato da piccole celle convettive con fulminazioni sulla Spagna settentrionale e la Francia nord occidentale. Alla quota di 850hPa si registra l’ingresso dell’isoterma dei 0°C che nel corso del week end avrà abbracciato tutto il comparto occidentale dell’Europa ed il nord Africa.

prog_sat_vis_msgSull’Europa centrale e nell’area mediterranea è invece attivo il settore caldo della saccatura; qui si fa sempre più vivo, specialmente sulle regioni meridionali italiane, lo sbuffo sub tropicale che nel corso del week end, complice l’avvento di isoterme a 850hPa fino a 10°C e la componente compressiva adiabatica, farà schizzare le colonnine di mercurio oltre i +20°C sulla Sicilia, specie settentrionale, e sul medio e basso versante adriatico. Attività prefrontale che entra nel vivo invece sul settore settentrionale italiano dove tra oggi e domani attendiamo ingenti accumuli (Liguria in primis, e fascia alpina e prealpina) con abbondanti nevicate oltre i 1000m, ed in una prima fase fino al piano sul Piemonte.

Nel corso del week end l’asse di saccatura si sposterà gradualmente e lentamente verso est figliando una circolazione depressionaria ad ovest della Sardegna nella giornata di domenica la quale apporterà un deciso peggioramento su tutto il versante tirrenico ad inizio prossima settimana.

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