Non ci sarebbero vittime a seguito del forte terremoto che questo pomeriggio ha colpito l’isola greca di Cefalonia, nel mare Ionio, ma la scossa iniziale e la scia sismica che si e’ succeduta hanno provocato gravi danni alle rete stradale e agli edifici piu’ vecchi. Lo riferiscono media locali. Il movimento tellurico ha causato numerose frane di rocce e pietrisco che hanno bloccato il transito su diverse strade e in molti punti il manto stradale e’ aperto da profonde fessure.
Una lunga spaccatura nel terreno si e’ aperta sulla superficie del locale campo di calcio. Anche la fornitura di energia elettrica a diverse localita’ si e’ interrotta. I maggiori danni si sono registrati nel villaggio di Pallikis dove vecchie abitazioni, tra cui anche un pensionato per anziani, hanno dovuto essere evacuate. Sul posto e’ arrivato in elicottero il ministro degli Interni Yiannis Michelakis per rendersi conto di persona dell’impatto del sisma. Il terremoto, oltre che sulle coste nord-occidentali della Grecia, e’ stato avvertito anche a Patrasso ed Atene.