Anche questa mattina l’immagine satellitare, nel campo dell’infrarosso, ha offerto parecchi spunti di analisi e riflessione che riportiamo di seguito. Come è possibile notare dall’elaborazione grafica, all’interno dei confini europei domina l’esteso campo di alta pressione della Scandinavia e la Russia sul cui bordo meridionale scorrono in moto retrogrado fredde correnti polari continentali in direzione dell’Europa centrale dove dalla giornata di ieri si susseguono nevicate fino al piano. Aria fredda che alimenta circolazioni depressionarie sull’area balcanica, evidenziate dai mulinelli azzurri.
Sul settore occidentale europeo, continua ad imperversare il flusso di aria fredda polare marittima, che scorre lungo il bordo orientale dell’alta pressione delle Azzorre ben salda in Atlantico centro orientale. Flusso di aria fredda che dalla Groenlandia, attraverso le isole britanniche, si getterà sul Mediterranea occidentale dove incentiverà la nascita di un minimo depressionario, segnato col mulinello verde.
Quella è la zona che dovremo monitorare con attenzione nelle prossime ore perché li prenderà vita il centro di bassa pressione che nei prossimi giorni, col suo moto verso est, andrà a pescare anche l’aria fredda continentale dall’est Europa arrecando sulle nostre regioni una fase di maltempo di stampo prettamente invernale.